Nello specifico tratto in questo articolo di Allergie, e non di Intolleranze che sono ben diverse dalle prime.
Questo argomento mi è molto sensibile in quanto io stessa nell’infanzia e adolescenza ho affrontato questa problematica che mi ha portato al coma in ospedale all’età di 18 anni.
Solo dopo un approccio differente rispetto alle “cure ufficiali” mi ha portata a risolvere il problema alla radice.
Quanto qui di seguito non è da intendersi come cura e non sostituisce in alcun modo le cure di un medico di fiducia, buona lettura.
Cosa è l’allergia?
Quando l’organismo viene a contatto con alcune sostanze dell’ambiente esterno definiti come allergeni, pollini, polveri, peli di animali, alimenti, composti chimici, metalli, farmaci, e altro ancora.
Nei soggetti allergici il sistema immunitario reagisce con un’alterata risposta data da riniti, mal di gola, lacrimazione, occhi arrossati, reazioni cutanee e così via.
Dal punto di vista psicosomatico: l’allergia viene considerata come una fobia relativa a un corpo estraneo che entra nel corpo, a seconda dell’allergene scatenante essa assume specifici significati.
La visione di Fobia dell’allergia trova spunto dal fatto che l’allergico riconosce un pericolo per la propria incolumità nelle sostanze allergeniche.
Il sistema immunitario produce anticorpi in modo abnorme dando vita a sintomi più o meno gravi per non far entrare l’allergene nell’organismo.
Questo si riflette anche nella sfera delle relazioni del soggetto allergico che risulta essere ipersensibile e si sente vulnerabile nella sfera delle relazioni e del sociale.
Ogni tipologia di allergia presenta svariate identificazioni riguardo alla sfera da approfondire:
- Le allergie ai pollini si manifestano in primavera (maggio/giugno) periodo dell’anno associato alla piena vitalità degli istinti soprattutto quelli sessuali di conseguenza l’area che andrà analizzata è quella sessuale/riproduttivo.
- Le allergie alle polveri si manifestano durante l’intero anno, più o meno manifeste e queste riguardano la sfera dell’ambiente in cui si vive e si lavora.
- Le allergie ai peli degli animali si rifanno agli istinti, desideri non manifesti, che si sentono minacciati come l’intimità, aggressività nelle relazioni.
- Le allergie agli alimenti riguardano il mondo esterno visto come un qualcosa di cui temere.
- Le allergie alla frutta rileva una mancanza di completezza nelle relazioni di coppia, o nella relazione tra il proprio maschile e femminile.
- Le allergie al latte rappresenta il rapporto con la madre e tutto ciò che è legato al nutrimento.
- Le allergie da contatto si manifesta sulla pelle, avviene quando si è ipersensibili a oggetti sintetici e si nutre avversione nei confronti del mondo sempre più artificioso e innaturale.
Dal punto di vista MTC: come accennato in precedenza la Medicina Tradizionale Cinese è una medicina naturale, che si occupa di prevenzione.
Nel caso specifico delle allergie stagionali il periodo migliore per prevenirle è l’autunno, ovvero nella stagione del Polmone.
Secondo la MTC una delle cause delle malattie/malakia => mal-actie= cattiva azione, va ricercata nello squilibrio energetico a carico degli organi.
La MTC si pone come obiettivo quello di individuare sia la causa profonda, la matrice della malattia e di risolvere il disagio in atto.
Il periodo dell’anno migliore per trattare le allergie è l’autunno.
L’Autunno è periodo in cui i due organi e visceri deputati alle difese immunitarie hanno maggior risonanza Polmone e Grosso Intestino.
In effetti è proprio il Polmone o meglio un deficit di vuoto del Polmone e un eccesso di Fegato rappresentano lo squilibrio che si manifesta nel fenomeno dell’allergia.
Per la Medicina Tradizionale Cinese un organo o viscere è in pieno quando la sua energia è in eccesso, le cause di questo eccesso vanno ricercate:
- in cause provenienti dall’ambiente esterno, ovvero cause esogene
- in cause provenienti da uno squilibrio interno, ovvero cause endogene.
Nel caso delle allergie l’organo in pieno si manifesterà nel Fegato, questo vuol dire che lavorando in eccesso dovrà attingere all’energia di altri organi indebolendoli e creando un vuoto relativo dell’organo da cui attinge energia.
Ogni organo e viscere in medicina cinese ha il suo antagonista, in questo caso l’antagonista del Fegato è il Polmone.
Questo vuol dire che il Fegato per poter lavorare in eccesso della sua energia attingerà all’energia del Polmone indebolendolo e consecutivamente provocando un vuoto di Polmone.
Come accennato all’inizio il Polmone (e il suo viscere accoppiato il Grosso Intestino) appartiene alla Loggia del Metallo.
Il Metallo governa la funzione difensiva dell’organismo (tramite la Weiqi, Energia Difensava), le difese immunitarie e le relative risposte alle aggressioni esterne all’organismo.
Ovviamente il ruolo dei polmoni non è limitato a questo, essi si occupano anche della diffusione in tutto il corpo dell’energia vitale della respirazione, tramite le vie respiratorie ma anche tramite la pelle.
Ovviamente va visto caso per caso, ma una volta individuata la causa l’operatore Tuina procederà a un ciclo di trattamenti specifici.
I punti maggiormente trattati sono:
–2LR (Xingjian, muovere attraverso, nel mezzo) Tratta il Fuoco di Fegato che si manifesta con Cefalee, disturbi agli orifizi, facilità al sanguinamento. È un Punto Ying fonte, Punto Fuoco, sottomette lo Yang di Fegato e purifica il Fuoco di Fegato.
–3LR (Taichong, grande assalto) Punto terra, Shu ruscello; Punto Yuan sorgente, usato per le manifestazioni di fuoco, stasi di Qi e risalita di Yang, tonifica il fegato e sottomette lo Yang Hepaticum.
–9LU (Taiyuan, abisso supremo) Punto Yuan sorgente, Punto Terra, Spunto Shu Ruscello, Hui dei vasi sanguigni e delle arterie, tonifica il Qi del Polmone, purifica il Polmone dal Calore di Fegato, favorisce la circolazione del sangue.
Come precisato all’inizio essendo pratiche preventive occorre effettuarle prima della primavera o meglio ancora in autunno, ma ciò non vuol dire che non si possa procedere con un trattamento quando i sintomi allergici sono in piena manifestazione.
Oltre a Tuina e la fitoterapia cinese o l’utilizzo di omeopatia, fitoterapia e oligoelementi sono di grande aiuto per tonificare il Qi del Polmone, come anche rimedi naturopatici in gemmoderivati o tinture madri, ma anche qui va sempre visto caso per caso.
Suggerimenti di lettura e approfondimento:
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Suwen, Le domande semplici dell’imperatore giallo H. Neijing Casa Ed. Jaca Book
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Meta medicina 2.0 Ogni sintomo è un messaggio di C. Rainville, E. Amrita
“Quelli che seguano le leggi dell’universo sono protetti da ogni malattia seria”
(Nei Jing. Il Libro dell’Imperatore Giallo)
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