Dalla tradizione Daoista un rimedio per la vitalità
“Acqua – ha la proprietà di assorbire sia gli elementi positivi sia quelli negativi“
Le erbe medicinali hanno bisogno di acqua per liberare tutte le loro virtù. Potete farne dei decotti, degli infusi o lasciarle macerare… e in seguito ne bevete l’acqua. Non mangiate direttamente le piante, vi accontentate di bere l’acqua nella quale sono rimaste immerse. Significa dunque che l’acqua si è impregnata delle proprietà possedute dalla pianta. Dovete conoscere le proprietà assorbenti dell’acqua in modo da poter influenzare la vostra vita psichica. Quando vi trovate in uno stato di grande stanchezza, fatevi un bagno, oppure lavatevi anche solo le mani con la consapevolezza che l’acqua assorbirà la vostra stanchezza: vi sentirete subito liberati.
Fate la stessa cosa quando vi sentite turbati, tristi o infelici: l’acqua porterà via le vostre preoccupazioni e i vostri dispiaceri. Viceversa, nel momento in cui vi sentite particolarmente felici, ispirati, dilatati, aspettate qualche ora prima di lavarvi anche solo le mani, e soprattutto non fatevi né la doccia né il bagno, poiché l’acqua, che ha la proprietà di assorbire gli elementi negativi, possiede anche quella di assorbire gli elementi positivi, benefici.
Testo di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Il titolo è volutamente ironico, la filosofia Daoista suggerisce l’ironia per arrivare alla perfetta virtù del vuoto.
Da vuoto, ove c’è il Tutto accediamo alle informazioni, occorre essere presenti a noi stessi, ed evitare di dare per scontato, la conoscenza richiede impegno e approfondimenti.
Dove c’è acqua c’è vita:
l’acqua trasporta informazioni, noi siamo fatti di acqua, il mondo è fatto d’acqua, senza l’acqua non potremmo vivere.
L’acqua è uno dei beni più prezioso per tutti gli esseri viventi, non ci rendiamo conto di quanto sia fondamentale per noi.
Il nostro organismo è fatto al 90% di acqua e ne necessita non solo per mantenere il benessere e la giusta idratazione della pelle e dei suoi annessi (unghie e capelli), essa è fondamentale per le scissioni e trasformazioni nel nostro organismo e non solo, ci aiuta anche a depurarci ed espellere i muchi, e tossicità.
Sappiamo che tutto nell’universo è frequenza ed energia ed così anche nel nostro nel nostro corpo.
La memoria si passa attraverso l’acqua, ti consiglio di andare a vedere Masaru Emoto trovi su YouTube i video dei suoi studi sulla memoria dell’acqua.
Questi studi dimostrano come il nostro intento, attraverso pensieri, parole e simboli, modifica.
Tutto questo lo sta spiegando anche la Fisica Quantistica, che studia la materia a livelli subatomici, è arrivata a spiegarci come l’osservatore condiziona la realtà e possiamo capire meglio il rapporto tra la coscienza e la realtà.
Trovi gli approfondimenti nell’Articolo sulla Memoria dell’Acqua.
Bere acqua tiepida durante le stagioni fredde
Ora che hai un po’ più di informazioni pensa cosa puoi fare con l’acqua tiepida, il succo di mezzo limone e un cucchiaino di miele la mattina a digiuno.
Già di per sé sappiamo che questa abitudine ha degli effetti quali:
- La vitamina C contenuta nel limone aiuta a rinforzare il sistema immunitario
- Disintossica e disacidifica il corpo
- Idrata
- Aiuta a promuovere il funzionamento del metabolismo
- Rinfresca l’alito
- Promuove e migliora la digestione
- Elimina le tossine
- Aiuta il fegato a lavorare meglio
- Ha effetto energizzante
È già una buona strategia di disintossicazione da fare con pochi elementi presenti in casa.
Inoltre è risaputo che quando si ha un raffreddore per sciogliere ed espelle più facilmente i muchi è bene bere più acqua.
I muchi che si formano nel nostro organismo hanno più vie per essere espulsi, quella fondamentale è attraverso le nostre feci.
È fondamentale quindi bere acqua durante l’arco della giornata.
I cinesi durante le stagioni fredde usano bere acqua tiepida per mantenere il calore corporeo e contrastare il freddo, per espellere muchi, i Tan, i catarri e detossinare l’organismo.
Semplice acqua tiepida da bere mezz’ora prima dei pasti per preparare lo stomaco durante la fase digestiva, per migliorare la digestione.
