Allineamento e Percorso Evolutivo dell’Anima
L’etimologia della parola Akasa, in sanscrito significa cielo, etere; o Akasha ha origini antiche, in sanscrito, significa “sostanza”, ovvero “Essenza”, di cui ogni cosa presente nell’universo è pervasa.
Potremmo immaginare l’Akasha come un luogo senza spazio e senza tempo dove ogni evento, pensiero, azione, esperienza, memoria è custodita. Un luogo dove è registrato, ogni esperienza vissuta di ogni Anima.
I Registri Akashici, o Memoria Akashica prendono origine da studi esoterici che si diffusero in Occidente dalla Teosofia, questo termine lo si ritrova negli scritti di nomi illustri, veggenti e sensitivi, che sono stati in grado di accedere ai Registri dell’Anima e lo hanno documentato come:
E. Blavatsky, A. Bailey, R. Steiner, E. Cayce, per citarne alcuni. Nella Bibbia troviamo il riferimento al “Libro della Vita”.
Secondo E. Blavatsky tutto il vissuto dell’Anima, tutti i suoi viaggi di reincarnazione, e le sue memorie restano registrate in questi archivi.
Accedere a queste informazioni permette all’essere di ottenere le indicazioni per poter meglio dirigersi verso l’obiettivo che l’Anima si è prefissa per l’incarnazione attuale.
R. Steiner considerava l’Akasha come un luogo (non luogo) nell’etere, oggi viene definito “astrale”, capace di contenere tutto, una sorta di contenitore cosmico e universale a cui diede nome di “cronache di Akasha” ove poter consultare tutto ciò che era già accaduto.
Oggi chiamati Registri Akashici vengono spesso spiegati come una grandissima e immensa biblioteca dove poter consultare il libro della propria esistenza.
La lettura dei Registri Akashici può essere di grande aiuto, le esperienze precedenti possono supportare, ispirare e guidare un percorso dando una bussola rispetto alla situazione da seguire.
In caso di blocchi emotivi, o situazioni che si ripetono, consentendo di divenire coscienti e interrompere questi cicli.
Come si accede ai Registri Akashici?
Raccontando la mia esperienza posso dire che a me è capitato spesso in meditazione, di vedere le mie vite precedenti, entro facilmente in Astrale fin da bambina.
Lo strumento è a descrizione di chi fa la lettura, c’è chi usa la canalizzazione, la radiestesia, o semplicemente vede con il terzo occhio.
In realtà tutti ne hanno la possibilità, se lo desiderano di potervi accedere, non sono riservati a determinati individui, e sono lì per essere consultati. Con un po’ di lavoro su di sé e preparazione chiunque può visitare i propri registri,
Quello di cui mi occupo è una lettura evolutiva dei Registri Akashici, un percorso, dopo la lettura seguo personalmente l’interessato passo passo per un mese.
Sviluppiamo insieme ciò che viene fuori dalla lettura e come questo influisca sulle situazioni attuali e come effettuare le correzioni per rendere il percorso in linea ai propri ideali, desideri, obiettivi.
Si tratta di un percorso spirituale, volto a prendere le redini della propria esistenza senza farsi deviare dal falso ego, e manifestare la propria vera unica, irripetibile essenza.
Una mappa da consultare per intraprendere il viaggio verso il Sé, conoscere i propri doni i talenti e come svilupparli.
Grazie
Con Amore a Servizio dell’Anima
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