Verbena

La Verbena officinalis è una pianta perenne che cresce spontanea sui terreni incolti dei sentieri di campagna.

I Romani la utilizzavano per le offerte alla dea Venere affinché propiziasse gli incontri amorosi.

Gli Egizi la consideravano divina in quanto nata dalle lacrime di Isis.

I Druidi la utilizzavano nei loro rituali come protezione.

I Cristiani sacra perché fu utilizzata per le ferite di Gesù

E. Bach ne ha creato Vervain, per riportare l’equilibrio nella connessione con il Sé.

La Verbena era considerata sacra dagli Romani ed era la pianta dedicata alla dea Venere, per le sue capacità di stimolare l’eros e gli incontri amorosi – da qui il suo nome botanico (“Herba veneris”).

Durante la notte di San Giovanni veniva raccolta per riti propiziatori e offerte per incentivare gli incontri amorosi.

La verbena è usata sia per curare raffreddori e febbri che per stimolare e regolare la produzione ormonale, per gli uomini e per le donne per regolarizzare il flusso mestruale e quello dell’allattamento.

Cura diverse forme di disturbi neurovegetativi, adatta per situazioni di frigidità ed impotenza, veniva spesso utilizzata in antichità per la creazione di filtri d’amore.

Principali proprietà della verbena sono:

Innanzitutto è ricca di flavonoidi e vitamine A, B e C, ha proprietà antireumatiche, depurative, antinevralgiche, febbrifughe, diuretiche, antinfiammatorie.

La verbenalina, in essa contenuta, ha azione sul sistema nervoso vegetativo parasimpatico ed è per questo un sedativo naturale.

Si riconosce alla verbena una funzione analgesica, antinfiammatoria e digestiva; la presenza di mucillagine e di tannino le donano proprietà sia emollienti sia astringenti.

Utile in caso di nevralgie, dolori reumatici e sciatica, come preparato di impacchi ad uso locale o uso interno con preparati erboristici.

Stimola la produzione di bile, quindi può risultare utile anche in caso di calcoli biliari ed anche in caso di coliche renali può essere utilizzata grazie alla sua proprietà diuretica.

Ha proprietà cicatrizzanti sulle ferite, è decongestionante delle vie respiratorie, contrasta farinciti, laringiti, sinusiti, angine tonsillari.

Ha proprietà galattologoghe in quanto favorisce la lattazione nelle neo mamme.

Utile nel trattamento della cellulite e ritensioni idriche.

Controindicazioni nell’utilizzo della verbena:

Sconsigliato l’utilizzo durante la gravidanza in quanto è stimolante uterino.

Non ha particolari controindicazioni documentate o effetti collaterali.

Ma è consigliabile consultate sempre il vostro dottore di fiducia prima di assumere verbena, ed evitare un consumo spropositato, facendo attenzione a possibili complicanze dovute a interazione con altri farmaci.

Esistono varie tipologie di Verbena, quella dal colore blu ad esempio, nominata Hastata interferisce con farmaci che regolano la pressione sanguigna e farmaci e farmaci per terapie ormonali, un elevato consumo può causare vomito e diarrea.

Utilizzi della Verbena:

Tisane: per garantire un riposo sereno e rilassante, come collutorio una volta raffreddata per sedare le infiammazioni gengivali. Inoltre le sue proprietà sedative sono efficaci contro la tachicardia.